In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua l’Unione Europea ha riproposto il vademecum volto anche alla sensibilizzazione dei propri cittadini circa il risparmio sulla cosiddetta acqua virtuale ossia quella impiegata in industria, agricoltura e nei servizi. Ecco alcune valide indicazioni Dieta: evitare cibi come carne e cibi trasformati che impiegano grandi quantità di energia e acqua per produzione e trasporto Consumo per alimentazione: l’acqua di rubinetto in Europa risponde ad elevati standard di sicurezza. Quella in bottiglia consuma invece energia in produzione, marketing e riciclo delle bottiglie usate Acqua piovana: può essere raccolta, per il giardinaggio e/o lavare l’automobile, permettendo di tagliare i consumi domestici fino al 50%; Scarichi: circa il 30% dell’acqua usata in casa finisce nello scarico del WC. E’ possibile risparmiare utilizzando l’opzione per lo scarico ridotto, scaricando meno spesso e riducendo la capacità del sifone Pulizia personale: meglio fare la doccia che il bagno riducendo il tempo sotto l’acqua corrente; non lasciare i rubinetti aperti mentre ci si lava i denti o si lavano i piatti; installare un miscelatore Impianto domestico: controllare tubi e rubinetti, per evitare perdite Bollitore: riempirlo solo con l’acqua necessaria Lavatrice: preferire il ciclo economico quando i vestiti non sono troppo sporchi Giardino: se abitate in una regione poco piovosa, è bene scegliere piante che si adattano al clima e che hanno bisogno di meno acqua Spesa: scegliere prodotti con marchio eco-label, con garanzia di minore impatto ambientale Turismo: scegliere destinazioni e alberghi che applicano criteri ambientali, con riduzione dei consumi di energia, acqua e rifiuti; evitare di usare ogni giorno nuovi asciugamani e lenzuola

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