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Il prezzo dei prodotti alimentari è molto più alto del ricavo del coltivatore e dell'allevatore. Negli ultimi anni sono state divulgate numerose indagini da cui risultava il ricarico della distribuzione. Troppi passaggi intermedi e carenze strutturali hanno sostenuto l'acquisto dei prodotti alimentari a prezzi ridotti dalle aziende agricole e la rivendita a prezzi decisamente maggiorati ai consumatori. L'acquisto diretto da parte dei consumatori presso i coltivatori potrebbe essere un modo per contrastare l'eccessivo rincaro degli alimentari e favorire una più alta concorrenza nel settore della grande distribuzione.
I luoghi dove fare gli acquisti diretti di alimentari
I consumatori non hanno soddisfacenti informazioni sui luoghi dove fare acquisti diretti e, a loro volta, gli agricoltori non hanno le strutture per vendere al dettaglio o per farsi pubblicità. L'iniziativa "Campagna amica" promossa da Coldiretti potrebbe dare una mano a risolvere la scarsità d'informazione. In oltre cento mercati è possibile acquistare prodotti con la formula dell'acquisto diretto, con un risparmio fino al 30% del prezzo al consumo del bene. L'iniziativa è stata progettata da Coldiretti in concorso con le Associazioni dei consumatori.
Creare un gruppi di acquisto per l’acquisto di olio, vino e pasta
Un altro sistema per agevolare l'acquisto diretto è la creazione di un gruppo di acquisto che comprerà in grandi quantità alcuni generi alimentari non deperibili come vino, olio, pasta ecc. Creare un gruppo di acquisto è relativamente semplice. Basta parlarne con vicini, parenti e amici per mettere insieme 15-20 famiglie tutte desiderose di risparmiare sulla spesa. Il gruppo di acquisto avrà maggiori informazioni sui luoghi di vendita e strapperà condizioni di acquisto più convenienti rispetto al singolo compratore. Quanto più consistente sarà il vostro gruppo d'acquisto e tante più aziende agricole troverete come possibili fornitrici.