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Per lucidare i metalli ci sono in commercio una gran quantità di prodotti chimici. Il loro costo è piuttosto alto e, anche se in genere si mantengono piuttosto a lungo, l’uso saltuario che se ne fa rende spesso non necessaria tale spesa. D’altra parte una volta non erano minimamente conosciuti e per far risplendere argenteria, ottone, bronzo, oggetti in rame e oro si usavano rimedi casalinghi, economici ma efficaci.
Considerato che la gran parte di questi metodi sono di facile impiego e non richiedono tempo, ci sembra un’ottima idea recuperarli e aiutarvi così a risparmiare. Eccoli:
Lucidare l’argento
Per lucidare l’argento si può adoperare l’acqua di cottura delle patate: lasciarla raffreddare e filtrarla, poi aggiungere un cucchiaino di aceto. Inumidire con il composto ottenuto un panno morbido e strofinare delicatamente. Terminata l’operazione risciacquare e asciugare accuratamente.
Lucidare il bronzo
Realizzare una miscela a base di acqua e succo di limone, quindi strofinare gli oggetti che vanno poi asciugati con un panno morbido dopo il risciacquo.
Lucidare il rame
Per lucidare gli oggetti di rame combinare in parti uguali sale, farina e aceto, poi strofinare energicamente. Alla fine lavare con abbondante acqua calda e sapone. Se invece devono essere ripuliti dal verderame lavare con acqua e sapone a cui si deve aggiungere un goccio di ammoniaca.
Lucidare l’ottone
Per lucidare l’ottone usare una fetta di limone messa dentro al sale o bagnata con aceto caldo e salato, poi risciacquare abbondantemente.
Lucidare l’oro
Per lucidare l’oro mettere insieme un cucchiaio di sapone di marsiglia liquido e un cucchiaio di bicarbonato, quindi strofinare gli oggetti in oro con questo composto usando le dita. Alla fine risciacquare e asciugare con un panno morbido.