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Sempre più di frequente si ricorre all’acquisto di alimenti precotti congelati. Questi cibi, seppure ottimi, incidono considerevolmente sulla spesa e, di frequente, hanno dei costi altissimi.
La soluzione al problema è costituita dal preparare noi stessi i cibi da congelare in modo tale da poterli portare a tavola in pochissimo tempo mantenendoli deliziosi.
Basta osservare alcune piccole accortezze.
Innanzitutto il nostro congelatore deve poter raggiungere una temperatura di almeno -20 gradi. I cibi da congelare (pane, verdura e ortaggi, carne, pesce) devono essere freschi e vanno convenientemente preparati. Per la conservazione è possibile utilizzare involucri in plastica o in alluminio che devono essere assolutamente ermetici per evitare che gli alimenti, una volta nel congelatore, vengano in contatto.
Applicate su ogni recipiente un’etichetta che mostri il contenuto e la data del surgelamento e fate attenzione a non occupare completamente i recipienti in cui surgelerete i liquidi. I cibi solidi crudi (pesce, carne, pane) possono anche essere mantenuti in apposite bustine o avvolti in lamine di alluminio o cellophane. Mentre per gli alimenti precotti vanno bene i contenitori in alluminio disponibili in diversi formati (esistono le monoporzioni) ma che non possono essere introdotti nel forno a microonde.
Vediamo adesso quali alimenti possono essere surgelati e come prepararli: la verdura e gli ortaggi devono essere lavati, asciugati, eliminando le parti appassite o marcie. Le verdure è meglio tagliarle in grossi pezzi e farle bollire. La carne invece deve essere privata di ossa e parti grasse, mentre il pesce deve essere lavato, squamato, svuotato prima del surgelamento e, se è voluminoso, congelato senza testa. Se invece volete surgelare piatti già pronti non tutti vanno fatti cuocere del tutto, per alcuni la cottura deve essere ultimata durante o dopo lo scongelamento, lo stesso dicasi per l’aggiunta di sale, aromi e condimenti. Tutti i cibi una volta scongelati non devono essere ricongelati, quindi fate attenzione alle dosi per evitare sprechi. Non vanno infine congelati piatti fritti e maionese.
Per quanto riguarda il tempo di congelamento cibi come verdura fresca e ortaggi si possono conservare per non più di 12 mesi, mentre le carni come vitello e pollame possono essere conservate fino a 9 mesi. I tempi sono inferiori per maiale e coniglio (fino a 4 mesi) mentre il pesce non deve essere conservato per oltre tre mesi. Per quanto riguarda i cibi pronti è possibile congelare il ragù di carne e le lasagne, non del tutto cotti, conservandoli per un massimo di tre mesi. Stessa procedura per il sugo di pomodoro e il minestrone che però devono essere congelati solo a cottura ultimata. I sughi possono essere scongelati a bagnomaria o direttamente sul fuoco, mentre le lasagne possono essere inserite direttamente dal congelatore in forno.