|
Per fare in modo che la terra dei vasi diventi più fertile o per rafforzare la fioritura ci sono molti “rimedi naturali” poco nocivi per la salute e, ovviamente, molto più economici dei comuni fertilizzanti chimici.
Spesso poi il loro impiego consente di riutilizzare resti di alimenti che diversamente finirebbero nella spazzatura. E’ il caso per esempio dei fondi di caffè o delle bustine di thè già utilizzate, che possono tranquillamente sostituire il fertilizzante se impiegati con equilibrio. Queste sostanze rappresentano infatti degli ottimi fertilizzanti naturali, grazie all’elevato contenuto di potassio, manganese, magnesio ecc.
Fate attenzione però a non accentuare il loro impiego. Ciò vale soprattutto per il caffè il cui uso eccessivo può causare un ingiallimento dei fiori, mentre deve essere usato con parsimonia miscelandolo bene (è bene non aggiungerne più di un cucchiaio ogni mese).
Innaffiando le piante con un thè leggero aiuta invece a rendere le foglie più verdi, mentre per aumentarne il fogliame e la fioritura è consigliabile di utilizzare l’acqua di cottura delle verdure.
Infine, se vi capita di trovare bottiglie di acqua minerale aperte che hanno perso la loro frizzantezza, potete usarle per innaffiare le piante con rilevanti benefici su fiori e fogliame.