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Lisa Casali ha 33 anni è di Forlì ma vive ormai da diversi anni a Milano. La cucina e l’ambiente sono il suo pane quotidiano. Cibo e fornelli per passione, l’ambiente prima per studio poi per lavoro. Occupandosi ogni giorno di problematiche di inquinamento e di cucina è stato per lei davvero spontaneo fondere questi due ingredienti come nella ricetta di un nuovo piatto.
E’ così che circa 6 anni fa ha cominciato a fare esperimenti nella sua cucina. Era stanca di acquistare passivamente, voleva saperne di più sui prodotti che portava a casa. Voleva eliminare gli imballaggi inutili, ma soprattutto si chiedevo: ma è proprio necessario buttare via così tanto? Tutte quelle parti che i libri di cucina dicono di scartare sono davvero da buttare via o sono solo più difficili da preparare?
Sperimentando, girando e confrontandosi con esperti di nutrizione, chef e amici Lisa ha scoperto che non solo queste parti sono commestibili, ma che in molti casi non hanno nulla da invidiare alle parti “nobili”. Ha deciso quindi di dedicare le sue energie per mettere a punto tecniche e creare ricette per utilizzare….tutto quello che gli altri vi dicono di buttare via ed è così che è nato Ecocucina.
Non si tratta quindi solo di normali avanzi ma di scarti, soprattuto vegetali, come foglie esterne di carciofo, gambi di asparagi, bucce, torsoli, baccelli, ecc.
Da questa idea è nato anche il libro “La Cucina a impatto (quasi) zero” edito da Gribaudo.
Lisa continua nella sua doppia vita di esperta di rischi ambientali e eco-food blogger che mi richiede molta energia ed impegno, ma che dà molta soddisfazione.
Andando avanti in questo progetto Lisa ha continuato a sperimentare nuovi “scarti” e nuovi utilizzi che ama condividere con chi la legge così come le fa particolarmente piacere pubblicare le eco-ricette di chiunque abbia voglia di contribuire al suo Laboratorio online.
Maggiori informazioni su: http://cucinaeco.wordpress.com/